L'Integrazione è la morte dei Popoli | resistenzanazionale.com
NON VOGLIAMO ESSERE PRIVATI DELLA NOSTRA IDENTITA'
Da sempre le migrazioni di massa hanno sconvolto la cultura e l'ordine demografico ed economico delle società preesistenti.
Si può portare ad esempio la discesa dei barbari nell'Impero Romano d'Occidente e la colonizzazione europea dell'Australia o delle Americhe.
Allo stesso modo "l'integrazione tra culture" si è sempre rivelata impossibile, dato che una società per mantenersi stabile necessita di valori unici, mentre la presenza di più culture è portatrice di quel frazionamento sociale che diviene necessariamente scontro,si pensi alla Yugoslavia, al Sudan o al Pakistan. Una società monoetnica in cui l'individuo si riconosce in una più ampia comunità sarà sempre più stabile di una multietnica.
Oggi l'Europa sta subendo una massiccia ondata migratoria, gli europei dal punto di vista demografico si stanno estinguendo e la loro cultura di conseguenza:
vediamo chiese trasformate in moschee, il sorgere di associazioni culturali islamiche.Tali fenomeni sono indicativi della crescita della popolazione immigrata in Europa.
E dunque è davvero possibile, l'integrazione di culture così distanti da quella europea, in essa? La situazione attuale ci consente di affermare che presto i popoli europei saranno ridotti in condizioni simili a quelle degli Indiani Americani o degli Aborigeni, privati della loro identità, l'Europa del futuro sarà assai meno "libera" e meno "democratica" di quella attuale.
La cultura europea si sta dunque estinguendo, basti confrontare il basso tasso di riproduzione europeo [ 1,3 figli per donna ] contro l'alto tasso di accrescimento demografico dei paesi dell'Africa o dell'Asia e quindi degli immigrati afro/asiatici in Europa.
Oggi il nuovo "dogma" è "integrare", amare l'altro più di se stessi, più dei propri figli e di coloro coi quali condividiamo il passato: questo è anti-naturale, questa è istigazione al "suicidio".
Possiamo dire, che uno spettro si aggira per il nostro continente: l'idea di integrazione, Resistenza Nazionale è contro l'integrazione,
anche nel remoto caso in cui questa fosse possibile. Perché integrare, è perdere la propria Identità,
integrare è accettare di sciogliersi in un calderone indefinito e privo di un comune sentire e di una comune idea di futuro.
Noi pertanto diciamo No all'immigrazione, No alla società multietnica, No al multiculturalismo che comporteranno inevitabilmente
la distruzione della civiltà europea!